L’argomento dei quadranti BIG EYES per le referenze Daytona 6263 e 6265 è un argomento che è stato già trattato in precedenza da diversi esperti e collezionisti.
Lo scopo di questa breve guida è dunque affrontare nuovamente questo tema in modo dettagliato e utilizzando fotografie di alta qualità.
Sebbene al momento del lancio sul mercato nel 1963 la Referenza 6239 risultò quasi essere un flop commerciale, il Rolex Daytona è diventato nel corso degli anni una vera e propria icona del collezionismo Rolex.
Alcune delle referenze Daytona con calibro a carica manuale più conosciute e amate dagli entusiasti del marchio sono sicuramente quelle caratterizzate dai tasti a vite, ovvero la 6263 e 6265.
Le Referenze 6263 e 6265, in produzione dal 1969 al 1988 circa, nel corso degli anni sono state più volte modificate in diversi componenti : la Corona e i Tasti a Vite vengono più volte aggiornati per aumentare la resistenza all’acqua, i Bracciali, le Maglie, i Finali, le Chiusure dei Bracciali vengono ritoccate per una maggiore resistenza agli urti e strappi.
Le Casse vengono maggiorate in dimensioni e leggermente ridisegnate per accogliere i nuovi Componenti (Tasti, Corona, nuovo Movimento più performante), abbandonando pian piano le forme esili ed allungate delle prime serie prodotte.
Le Referenze 6263 e 6265 tuttavia non sono state solo ed esclusivamente oggetto di miglioramenti tecnici, anche le componente estetica viene infatti continuamente corretta con lo scopo di raggiungere una perfetta armonia tra i vari elementi dell’orologio.
Le grafiche delle Ghiere da raffinate e graziate vengono modernizzate con Font più attuali, le basi dei Quadranti da Grenè diventano Matt e poi Soleil, le scritte trovano una diversa posizione sul Quadrante.
Questo susseguirsi di aggiornamenti e migliorie porta alle versioni definitive delle Referenze 6263 e 6265, con la iconica scritta DAYTONA in rosso posizionata sopra il contatore ad ore 6.
Oggi vorrei focalizzare la vostra attenzione su una particolare tipologia di Quadrante che è stata montata su alcuni rari esemplari delle Referenze 6263 e 6265 nella prima metà degli anni 70 : il cosiddetto Quadrante BIG EYES.
Il nomignolo BIG EYES è stato coniato dai collezionisti Rolex per evidenziare il fatto che i contatori cronografici di questa tipologia di quadrante sono più grandi del normale.
Tuttavia, spesso, i veri Quadranti BIG EYES vengono confusi con altri che hanno caratteristiche simili, ma che non sono in realtà dei veri e propri BIG EYES.
Vediamo dunque tutte le caratteristiche che un Quadrante BIG EYES deve necessariamente avere per essere così denominato.
- Come si diceva pocanzi i Contatori devono essere sovradimensionati.
- La scritta “Rolex Oyster Cosmograph” è posizionata più in basso rispetto al solito, è molto staccata dalla corona applicata.
- La R di Rolex ha una forma molto particolare, tipica dei primi 6263 e 6265 prodotti.
- La scritta T Swiss T non deve solo sfiorare il contatore ad ore 6, ma lo deve proprio toccare.
- Le Sigma (Goute a Prior) sono talvolta presenti.
Se e solo se tutte queste caratteristiche sono presenti e ben visibili allora potremo dire di stare osservando un vero e raro Quadrante Prima Serie BIG EYES.
Vediamo un utile confronto tra un Quadrante BIG EYES (sinistra) e un altro Quadrante 6263/6265 simile e spesso confuso con un vero BIG EYES (destra).
I Quadranti BIG EYES possono essere trovati in diverse varianti nelle Referenze 6263 e 6265 Acciaio.
Le combinazioni di colori sono sostanzialmente due, sempre con contatori a contrasto.
Alcuni rari esemplari di Quadranti BIG EYES possono anche avere degli splendidi viraggi più o meno marcati della vernice nera.
I Quadranti BIG EYES esistono anche per le Referenze 6263/6265 in oro giallo.
Un raro esempio di quadrante nero sigma BIG EYE con contatori champagne a contrasto.
Ora dovreste ora essere in grado di riuscire a distinguere autonomamente un raro quadrante BIG EYES.
Questo articolo è stato da me scritto e pubblicato sul sito web di Roberto “Jatucka” Randazzo nel 2019. Ringrazio Roberto per avermi permesso di aggiungerlo al blog del mio sito web.